Manuela Pallotta
Manuela Pallotta
Sono entrata per la prima volta in un canile nell’agosto del 2003. Portai a spasso Pallina e quando la dovetti riportare in quel box buio, umido e triste senza neanche una finestra, piansi.
Da allora non ho più passato neanche una settimana senza andare in canile. Ho fatto volontariato in diversi canili per periodi più o meno lunghi: Canile Lilly e i vagabondi di Osimo, Federico I di Ostra Vetere, Canile Schiaroli Rosella di Corinaldo, Canile di Recanati, Hotel del cane di Bartozzi. Attualmente vado al canile comunale di Osimo Lilly e i vagabondi e mi occupo di diverse colonie feline.
Ho visitato tutti i canili e i gattili delle Marche, da Urbino ad Ascoli Piceno. Perché per cambiare le cose, per migliorare la situazione degli animali, per prima cosa devi CONOSCERE .
Fondai questa associazione 12 anni fa. Non conoscevo nulla delle leggi, dei problemi, di quello che si poteva o non si poteva fare. Era un mondo a me completamente sconosciuto.
Insieme abbiamo vinto tante battaglie attraverso un lavoro continuo che non ti lascia mai libera neanche il giorno di Natale. Spesso troviamo muri altissimi che sembrano insormontabili, ma
non ci scoraggiamo perché abbiamo una certezza assoluta che non ci abbandona mai e cioé che siamo dalla parte giusta.
Il #volontario non é un essere speciale, é solo una persona generosa e altruista. E ogni volontario é una risorsa fondamentale per un’associazione.